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Messaggi : 704 Data di iscrizione : 30.03.08
| Titolo: PARTENZA ROUND ESTIVO Mer Lug 16, 2008 11:27 pm | |
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Eccoci pronti per il Round Estivo. Come si svolgerà? Semplice, elementare, come direbbe il carissimo Sherlock. Qui sotto ci sono dieci incipit, chi ha voglia di scrivere se ne ruba uno, si scrive la sua pagina, se la posta con il proprio nick all'interno del forum che è stato appositamente creato. Per una volta nessun limite di battute, nessun termine di consegna, nessun limite alle pagine che vi sentirete di scrivere. Succederà forse che un giorno non ci sarà nessun nuovo brano, altri giorni ce ne saranno tre, non credo che sarà un problema. Se qualcuno stanotte scrive, può già iniziare da domattina e così via, ad libitum. Nel frattempo, continuate a scrivere a quattro mani chi ha già iniziato e comincino a contattarsi chi ancora non lo ha fatto perché sarà l'ottavo round in partenza ad agosto, la data la decideremo in base ai rientri dei vacanzieri.
Questi gli incipit che ho rubato dal web, credo che spazino in ogni dove.
01 - Era inevitabile: l'odore delle mandorle amare gli ricordava sempre il destino degli amori contrastati. Gabriel Garcia Marquez, L'amore al tempo del colera
02 - La sirena lancia un grido di dolore. Ma stavolta non mi domando il motivo, se sia una rapina o un morto. Sandra Scoppettone, Vendi cara la pelle
03 - Ricordo ancora la curva cupa del viso di mia sorella la sera in cui i nostri genitori la riportarono a casa dal collegio. Catherine Dunne, Una vita diversa
04 - Mia Cara, credo che il diametro di quest'isola non superi i cinquanta chilometri, al massimo. Antonio Tabucchi, Si sta facendo sempre più tardi
05 - Questa prima parte è il riepilogo di circa quattro anni. Non tenevo un diario, allora. Vorrei averlo fatto. Doris Lessing, Il diario di Jane Sommers
06 - Il silenzio della neve, pensava l'uomo seduto dietro all'autista del pullman. Se questo fosse stato l'inizio di una poesia, avrebbe chiamato "silenzio della neve" ciò che sentiva dentro. Orhan Pamuk, Neve
07 - Sono le sei del pomeriggio e la luce è quella esatta delle sei del pomeriggio, fine estate: calda e gialla, appena velata di rosa in fondo alla campagna. Simona Vinci, Dei bambini non si sa niente
08 - (Lucio Lucertola) festeggiò il suo settantesimo compleanno svegliandosi. Riteneva questo un fondamentale segreto della vita: svegliarsi e addormentarsi un numero di volte esattamente uguale. Stefano Benni, Comici spaventati guerrieri
09 - Perduta per timidezza l'occasione di morire, uno scrittore infelice decide di curarsi scrivendo un libro felice. Gesualdo Bufalino, Argo il cieco ovvero i sogni della memoria
10 - Quel volto era reso più lungo da alcune rughe verticali, profonde come cicatrici, scavate da insonnie ostinate e abituali, un volto mal rasato, lavorato dal tempo. Tahar Ben Jelloun, Creatura di sabbia
. . . Che la penna sia con voi, e anche con me . . .
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